4 Ottobre - 28 Ottobre 2016

Aula 1 di Formazione

Ospedale San Donato

Via Pietro Nenni, 20

37° corso di formazione per volontari ospedalieri

NON AVER PAURA DI AVER CORAGGIO

      Atteso che il soggetto principale è il paziente, docenti di elevato standing affronteranno tra i vari argomenti, attraverso 8 incontri con cadenza bi-settimanale,  cosa significa essere volontario, la motivazione come opportunità di cambiamento e di crescita interiore, come istaurare una relazione di supporto ed aiuto al malato ed ai suoi familiari, organizzata e non lasciata alla iniziativa personale.

     Psicologi, personale sanitario, volontari esperti  accompagneranno il futuro volontario, sia attraverso un percorso teorico in aula  che di tirocinio  in ambiente ospedaliero,  per sviluppare o accrescere la  sua capacità relazionale dell’aiuto e dell’empatia per una sua presenza amichevole in ospedale.

       L’ AVO - Arezzo  intende valorizzare. con il corso di formazione completamente gratuito la funzione di  servizio alla personache va preparato con il massimo scrupolo e svolto nel migliore dei modi,  perché è il primo segno di attenzione e rispetto che si desidera manifestare al malato,  in ottica di umanizzazione della cura ..

       Coloro che intendono iscriversi  dovranno disporre di tempo per garantire una presenza  per effettuare uno o più turni settimanali in ospedale per un minimo di 2 ore ciascuno, al mattino o al pomeriggio ed avere una età compresa tra 18 e 70 anni. L’ammissione al tirocinio con la guida di un volontario esperto avverrà dopo un colloquio di verifica, durante il quale sarà rilasciato al corsista un attestato di partecipazione.

(Programma)

(scheda di iscrizione editabile)

(locandina)

Per ulteriori informazioni e contatti: (vedi)


Resoconto 37° Corso di Formazione per Volontari Ospedalieri

Il 28 Ottobre 2016 si è concluso il 37^ corso di formazione per volontari ospedalieri organizzato dalla nostra Associazione con la partecipazione, in qualità di partner, della USL Toscana Sud-est di Arezzo, dell’A.N.D.O.S. Associazione Nazionale Donne Operate al Seno e A.M.R.AR Associazione Malati Reumatici Arezzo ai quali va il nostro più sentito ringraziamento.

Il corso, sviluppato in 9 incontri,  con cadenza bisettimanale, ha registrato, per l’alta professionalità delle docenze, momenti che hanno letteralmente catalizzato i partecipanti. E’ il caso dell’intervento del Direttore del Presidio Ospedaliero di Arezzo, Dott.Massimo Gialli, che ha centrato in pieno il ruolo e la valenza dell’AVO all’interno dell’Ospedale, la collaborazione con la struttura e la presenza amichevole dei volontari che, attraverso il calore, il dialogo e lo svago, aiutano giornalmente il malato a lottare contro la sofferenza l’isolamento e la solitudine.

Significativi e coinvolgenti sono risultati i diversi argomenti in programma che, di lezione in lezione, hanno condotto il futuro volontario, come richiama il titolo del corso, a non aver paura di aver coraggio ad affrontare il percorso del volontariato ospedaliero.

In una  visione complessiva del corso,  desunta dai commenti dei partecipati, dal loro coinvolgimento nei diversi incontri e dalle relazioni finali,  dobbiamo riferire l’apprezzamento per l’affabilità dei docenti medici e psicologi che hanno saputo trattare i diversi temi con parole comprensibili , limando fortemente gli aspetti tecnici, a dimostrazione di una alta sensibilità e vicinanza al mondo del volontariato ospedaliero

In un momento nel quale è difficoltoso reperire volontari disposti ad un forte impegno e coinvolgimento, appare decisamente positivo che al termine della formazione di aula,  ben 21 corsisti si sono iscritti alla fase successiva di tirocinio in corsia dell’Ospedale accompagnati dai rispettivi tutor.

Nel complesso quindi, un giudizio positivo del corso e un ringraziamento a quanti, con impegno e abnegazione si sono dedicati per l’ottima realizzazione